Hai notato delle piccole macchie scure sui tuoi denti? Contatta subito il tuo dentista prima che sia troppo tardi.
La carie dentale è un’infezione dentale causata dai batteri che, penetrando all’interno del dente, distruggono lentamente i tessuti duri fino ad intaccare la polpa dentaria, ossia la parte vitale.
I denti più esposti alla carie sono i molari, premolari e gli incisivi superiori, in quanto più difficili da raggiungere durante l’igiene orale. Lo spazzolino, infatti, non sempre riesce a eliminare i residui di cibo tra dente e dente, esponendolo all’attacco dei batteri.
LA CARIE DENTALE : PERCHÉ SI FORMA E COME RICONOSCERLA
La carie, principalmente, si forma a causa dell’igiene orale non svolta correttamente. Se la placca non viene eliminata completamente durante lo spazzolamento dei denti, i batteri presenti in essa si moltiplicano e attaccano il dente.
A livello visivo sembra una piccola macchia nera sul dente. Andando però a controllare più nello specifico, durante la visita di controllo il dentista andrà a premere con uno strumento appuntito: se questo entra in profondità, vuole dire che è presente una cavità dentale, quindi una carie a tutti gli effetti.
Più la cavità è profonda e si espande, più i sintomi saranno evidenti:
- cambiamento di colore dello smalto che diventa più opaco
- ipersensibilità al caldo/freddo
- fastidio e dolore durante la masticazione
- alitosi
- mal di denti, anche senza masticazione
Se avvertite uno di questi sintomi contattate subito il vostro dentista e curate la carie allo stadio iniziale.
LA CARIE DENTALE : COME SI SVILUPPA
Il processo carioso si può dividere in 3 fasi, a seconda della gravità:
Fase 1 – in questa fase la carie attacca solo le parti superficiali del dente, attaccando lo “smalto”, senza provocare dolore. Per eliminarla è sufficiente un’adeguata igiene orale in studio e una piccola otturazione per chiudere le piccole zone scoperte del dente.
Fase 2 – in questa fase la carie attacca lo smalto, lo corrode e forma una cavità dentale, arrivando fino alla “dentina”. In questo stadio si comincia a percepire un lieve fastidio e ipersensibilità.
Fase 3 – è l’ultimo stadio del problema. Dopo aver attaccato smalto e dentina, la carie raggiunge la “polpa del dente”. Questo è lo stadio più grave del processo carioso, che può generare complicanze se non adeguatamente curato (es. ascesso dentale).
COME SI CURA UN DENTE CARIATO
La scelta della terapia viene decisa dal dentista dopo un’accurata visita di controllo, per capire la gravità dell’infezione.
Un tempo, la carie dentale era una delle principali cause della perdita di un dente. Ma con le moderne tecniche odontoiatriche siamo in grado di salvaguardare il nostro sorriso.
L’otturazione e la devitalizzazione sono cure odontoiatriche che tendono a salvaguardare e a conservare i denti.
OTTURAZIONE
Se la carie dentale è ad uno stadio “superficiale” questo trattamento è in grado di eliminarla e salvare il dente. Questa terapia si svolge in anestesia locale, con l’asportazione del tessuto infetto, il riempimento della cavità rimasta esposta e la successiva sigillatura della superficie dentale.
DEVITALIZZAZIONE
Nel caso in cui la carie abbia intaccato la polpa è necessario effettuare una terapia endodontica più invasiva: la devitalizzazione. In questo caso si rimuove la polpa infetta e si procede alla sigillatura del canale. Anche questo trattamento viene eseguito in anestesia locale.
In casi estremi, quando non è più possibile salvare il dente cariato, si procede alla sua estrazione.
LA CARIE DENTALE : COME PREVENIRLA
La miglior prevenzione è da sempre la corretta igiene orale con spazzolino, dentifricio, filo interdentale e collutorio, mettendo in pratica tutte le regole basilari della prevenzione dentale:
- spazzolare i denti almeno 3 volte al giorno, dopo i pasti
- usare il filo interdentale per pulire gli spazi interdentali e rimuovere tutti i residui di cibo
- utilizzare un dentifricio al fluoro, per rinforzare lo smalto
- limitare l’assunzione di cibi troppo zuccherati
- effettuare le corrette visite di controllo dal dentista
- eseguire l’igiene orale professionale in studio (trattamento di ablazione tartaro) almeno 2 volte l’anno, per un’igiene profonda e accurata
Controllare la salute dei denti è fondamentale per evitare l’insorgenza della carie e garantire una corretta e sana salute orale.
