TECNICHE DI IMPLANTOLOGIA e CHIRURGIA IMPLANTARE
La chirurgia implantare è considerata una delle tecniche più innovative e precise a disposizione dei dentisti e a vantaggio dei pazienti. E’ anche una delle soluzioni più sicure per garantire un sorriso perfetto duraturo negli anni. Anni di studi e di ricerche hanno permesso di migliorare sempre di più questa tecnica, con delle soluzioni innovative ed estremamente precise.
IMPLANTOLOGIA POST ESTRATTIVA
In tempi normali, in seguito alla perdita dei denti, si verifica un riassorbimento di circa il 50% dello spessore dell’osso. Questa situazione potrebbe compromettere l’inserimento dell’elemento dentale artificiale, compromettendo l’intervento di implantologia. In passato era necessario un tempo di attesa tra l’estrazione del dente e l’inserimento dell’impianto, dai 6 ai 12 mesi.
Negli ultimi anni, invece, in seguito a numerose ricerche, è possibile inserire gli impianti dentali subito dopo l’estrazione dei denti, accorciando i tempi e recando meno fastidi al paziente.
Questa nuova tecnica prevede un trattamento implantare diviso in 2 fasi, intervallati da un breve periodo di guarigione.
1^ FASE – L’implantologo, durante la prima seduta, inserirà la vite nell’osso interessato e procederà poi a suturare i tessuti interessati, per coprire totalmente gli impianti inseriti. In questo modo è possibile ridurre il riassorbimento osseo.
Dopo circa 3/6 mesi verrà valutata la ricrescita dell’osso attorno all’impianto (osteointegrazione).
2^ FASE – L’implantologo procede all’esposizione degli impianti e successivamente si potrà completare l’intervento con il posizionamento della protesi provvisoria.
IMPLANTOLOGIA A CARICO IMMEDIATO
Attualmente, grazie alle ricerche effettuate, è possibile ridurre i tempi e concludere l’intervento in un unico tempo, permettendo il posizionamento immediato della protesi provvisoria.
A differenza dell’implantologia tradizionale, dove è necessario attendere parecchi mesi prima di posizionare l’impianto finale, con l’implantologia a carico immediato è possibile posizionare la protesi entro le 24/48 ore dall’intervento.
In questo modo si riducono i tempi di trattamento e il paziente, dopo poche ore, potrà uscire dallo studio già con i suoi denti. La protesi provvisoria verrà poi sostituita con quella definitiva dopo 3 mesi circa, in base alle tempistiche di guarigione.
Esempio clinico di Implantologia a carico immediato
I vantaggi sono innumerevoli e tutti possono eseguire questo tipo di intervento, seguendo i requisiti essenziali per l’implantologia.
IMPLANTOLOGIA “ALL ON FOUR” & “ALL ON SIX”
L’implantologia All on Four (All on 4) è un altro passo avanti nell’implantologia e permette di creare protesi agganciate su 4 impianti, senza dover forare l’osso in più punti. Una nuova tecnica più facile e veloce. Grazie ad una speciale dima, l’implantologo andrà ad effettuare 4 fori, per poi procedere all’inserimento di 4 impianti su cui poi saranno avvitate le protesi fisse provvisorie (carico immediato).
La tecnica All on Six (All on 6) permette di ricostruire un’intera arcata dentaria (edentulia totale) fino a 10/12 denti. Tutto questo grazie all’applicazione di una protesi chiamata Toronto Bridge. Dopo l’estrazione degli elementi dentali ancora presenti, vengono inseriti 6 impianti sui quali verrà agganciata la protesi provvisoria.
Anche in questo caso, la protesi fissa verrà applicata dopo 3/6 mesi dell’intervento (osteintegrazione). Questa protesi è fissata a 6 impianti, garantendo maggior stabilità della protesi anche se gli elementi da sorreggere sono di più.
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Implantologia All On Four | ![]()
Implantologia All On Six |
In entrambi i casi, sia per implantologia “All on Four” che “All on Six”, sarà lo specialista implantologo a valutare la soluzione migliore dopo avere analizzato la situazione clinica del paziente.
MINI-IMPIANTO
I mini impianti permettono di fissare la protesi mobile ma si differenziano dagli impianti dentali standard per la dimensione minore, con una vite dal diametro inferiore rispetto agli standard. Permettono di sostenere una protesi mobile totale ma anche una singola capsula e sostituire un singolo elemento perso.
Anche se le viti hanno una dimensione minore, non compromettono affatto la giusta stabilizzazione della protesi e i vantaggi sono innumerevoli:
- è una procedura mini-invasiva, dato che non è necessario incidere la gengiva per posizionare le viti
- è possibile effettuare il “carico immediato”, con l’intervento di implantologia e il posizionamento della protesi nella stessa seduta
- è possibile recuperare la vecchia protesi, realizzando gli agganci ai mini impianti e non dovendo realizzare una nuova protesi
- il costo è sicuramente inferiore rispetto all’implantologia classica
IMPLANTOLOGIA COMPUTER ASSISTITA
Una delle tecniche più innovative che ha dato enorme importanza e valore alla chirurgia implantologica è l’implantologia computer assistita (o computer guidata). Questa tecnica, estremamente precisa e anche meno invasiva, permette di programmare l’intervento, accorciare i tempi e posizionare subito gli impianti dentali (carico immediato).
E’ un tecnica molto affidabile e precisa, dove tutto il lavoro viene fatto esternamente e non all’interno della bocca del paziente.
Durante il primo incontro, il paziente viene sottoposto a esame radiografico (TAC). Successivamente i risultati della TAC vengono valutati e viene effettuata, a computer, una ricostruzione virtuale delle ossa mascellari del paziente. Dopodiché, sul modello realizzato, viene pianificato l’intervento con il posizionamento degli impianti. Ultimo passaggio è la realizzazione di una guida chirurgica (dima) che mostra dove andranno posizionate le viti.
L’implantologia computer assistita permette di ridurre i tempi di trattamento, dato che già in una giornata è possibile montare la protesi, ridurre i costi e ridurre anche le possibilità di insuccesso.